risolvere la paura del dentista
Il poliambulatorio

Paura del dentista: cause e rimedi

23 Novembre 2022
CATEGORIE E ARCHIVIO >

Come nasce l’odontofobia e come superarla

A tutti è capitato, almeno la prima volta, di avere paura del dentista. Nella maggior parte dei casi si tratta di un timore gestibile e affrontabile, ma per alcuni pazienti può rivelarsi una vera e propria fobia che comporta forme di disagio psicologico e può addirittura impedire di sottoporsi alle sedute odontoiatriche. Anche per queste situazioni, tuttavia, una soluzione esiste grazie a tecnologie innovative come anestesia elettronica e sedazione cosciente: scopriamo di più.

 

Cos’è l’odontofobia

L’odontofobia è letteralmente la paura del dentista. Si tratta di una parola la cui etimologia deriva dalle parole greche odus (dente) e fobos (timore) e che indica una paura irrazionale non solo del medico odontoiatra ma più in generale delle visite odontoiatriche e delle cure dentistiche.

La paura di andare dal dentista si manifesta in diverse modalità, dalla sensazione di ansia e di crescente agitazione che si verifica già prima di entrare nello studio odontoiatrico (in sala d’attesa, ma anche già a casa o lungo il tragitto) fino a sintomi e reazioni tipici di uno stato di panico: sudorazione, tachicardia, fatica a respirare, senso di nausea, assenza o eccesso di salivazione, ecc. In determinati casi, l’odontofobia può portare addirittura a ignorare o sottovalutare sintomi e disturbi legati al cavo orale per evitare la visita odontoiatrica, con il concreto rischio di peggiorare la situazione clinica.

Si può soffrire di odontofobia a tutte le età: la paura del dentista è tipica nei bambini, ai quali infatti gli studi medici più specializzati come la Clinica Marchetti riservano un trattamento dedicato di odontoiatria pediatrica (scopri il servizio di pedodonzia), ma sono frequenti anche i casi di adulti odontofobici, senza distinzione di sesso o età.

 

Perché si ha paura del dentista?

Ma da cosa nasce la paura dei dentisti? Secondo gli esperti, le cause dell’odontofobia possono essere di vario tipo e possono anche sommarsi tra loro. Alla base di questa fobia ci sono spesso:

  • un’esperienza traumatica vissuta in precedenza in ambito medico, anche non necessariamente nello studio di un odontoiatra e anche non direttamente in prima persona dal paziente ma semplicemente riportata (come per esempio i bambini che non sono mai stati dal dentista e che hanno sentito raccontare esperienze dolorose). Le vicende spiacevoli, dirette o indirette, tendono ad essere amplificate e a condizionare l’atteggiamento verso ciò e verso chi ne è considerato responsabile;

 

  • la presenza di odori, sapori e rumori sgradevoli durante gli interventi che interessano il cavo orale, che facilitano l’insorgere di sensazioni di disagio e fastidio. Non dobbiamo infatti dimenticare che il distretto naso-bocca è sede dei recettori dei principali sensi del nostro corpo, dall’olfatto al gusto;

 

  • il fatto che la zona oggetto dell’interesse medico è il cavo orale. Per “lasciarsi mettere le mani in bocca” è necessario accordare fiducia allo specialista che effettua la visita dentale e occorre anche affidarsi passivamente alle sue cure: dover rimanere fermi e non poter comandare la situazione può portare il paziente a ribellarsi;

 

  • la paura di sentire dolore in bocca, perché al dentista si associano quasi sempre interventi chirurgici e il ricorso a strumenti come il tanto temuto trapano o la siringa per le iniezioni di anestetico.

 

Tutti questi fattori, uniti alle inclinazioni personali e agli aspetti psicologici di ciascun individuo, contribuiscono a identificare il dentista come una minaccia. Fortunatamente, però, l’odontofobia può essere superata.

 

Come superare la paura del dentista

Esistono tecniche e metodi per vincere l’odontofobia e riuscire a sottoporsi a visite e interventi odontoiatrici. Il modo migliore per evitare questa paura è occuparsi quotidianamente della cura dei denti effettuando una corretta igiene dentale per mantenere i denti sani e puliti e prevenire disturbi e patologie del cavo orale (scopri di più sull’igiene dentale). In ogni caso, è consigliabile svolgere una visita odontoiatrica di controllo almeno una volta all’anno, durante la quale si svolge il trattamento di igiene orale e viene verificato lo stato di salute della bocca.

Quando invece è proprio necessario andare dal dentista o sottoporsi a un intervento odontoiatrico, si può ricorrere ad altri rimedi. Innanzitutto, l’ambiente e le persone sono importanti per mettere a proprio agio il paziente: la cura delle sale all’interno dello studio odontoiatrico, l’assenza di odori fastidiosi e l’atmosfera che si respira a partire dalla sala d’attesa aiutano a ridurre le sensazioni di stress e di angoscia, mentre la presenza di professionisti esperti nel trattare l’odontofobia contribuisce a rilassare il paziente.

Inoltre, le moderne tecnologie offrono soluzioni alternative per eliminare o diminuire il dolore e la paura del dolore:

  • l’anestesia elettronica è un’alternativa indolore alla siringa tradizionale per addormentare i singoli punti della bocca su cui intervenire (scopri l’anestesia elettronica);
  • la sedazione cosciente è una tecnica di rilassamento del paziente che consiste nell’inalare protossido d’azoto, un gas con effetto tranquillante che induce uno stato di profondo rilassamento senza tuttavia addormentare il paziente, mediante una semplice mascherina (scopri la sedazione cosciente dal dentista).

Condividi la notizia

tutti i campi sono obbligatori