La chirurgia mucogengivale, conosciuta anche come chirurgia plastica parodontale, è quell’insieme di pratiche e tecniche applicate per correggere i difetti delle gengive intorno ai denti e agli impianti dentali.
Le gengive sono una parte molto importante del cavo orale, in quanto costituiscono lo strato di tessuto che è la base delle arcate dentarie, su cui si innestano gli elementi dentali. Per garantire il benessere della bocca è fondamentale mantenere le gengive in salute, prevenendo e curando eventuali disturbi e malattie gengivali tra cui le più diffuse sono infiammazione alle gengive (gengivite), parodontite (scopri di più sulla cura delle patologie gengivali) e recessione gengivale: proprio quest’ultima è il principale campo di intervento della chirurgia mucogengivale.
La recessione gengivale consiste in una retrazione della gengiva a livello dei colletti dei denti: le gengive progressivamente tendono ad allontanarsi dalla corona del dente in direzione della radice dentale, lasciando scoperti i colletti dei denti. I sintomi con cui si manifesta la recessione gengivale sono solitamente:
Le principali cause delle gengive ritirate, invece, possono essere:
Nel caso di pazienti che soffrono di recessione gengivale il parodontologo può decidere di risolvere il problema, dopo un’accurata visita diagnostica, con un intervento di chirurgia mucogengivale allo scopo di coprire l’arretramento delle gengive mediante innesti di gengiva. La tecnica chirurgica più indicata per il trattamento della recessione gengivale è la cosiddetta Coronally advanced flap, che prevede di innestare tessuto connettivo nel punto dove si verifica la carenza e poi ricoprirlo con un lembo mucoso riposizionato coronalmente: questa particolare procedura è volta a migliorare l’estetica del sorriso, ma soprattutto a riportare alla corretta anatomia gengivale e a prevenire le recidive.
L’intervento chirurgico per curare le gengive retratte aumentando volume e qualità della gengiva è un’operazione che viene effettuata in regime ambulatoriale. Il percorso post operatorio in seguito a innesto gengivale prevede accortezze nelle prime 4 settimane post intervento, come evitare di spazzolare la zona interessata per un dato periodo e prediligere una dieta fresco morbida: una volta tolti i punti di sutura, dopo circa due settimane, il paziente può progressivamente tornare alla normale routine quotidiana.
26 settembre 2024
Innesti gengivali in caso di impianti dentali09 agosto 2024
I migliori materiali per impianti dentaliMartedì 24 Novembre 2020
Bisogna innanzitutto capire se siamo considerati “contatti stretti” di un caso positivo oppure eseguiamo il tampone perché abbiamo noi stessi sin...
Giovedì 09 Giugno 2022
Martedì 08 Maggio 2018
Condividi la notizia